lunedì 12 ottobre 2009

Qui, su questa riva


I racconti di questo libro costituiscono l’esordio di Rosalba Scaglioni con il suo vero nome. Sono racconti che parlano della gente e della vita di tutti i giorni, che ognuno di noi può scoprire prestando quel briciolo di attenzione in più, rispetto ad una quotidianità fatta di corsa, di disattenzione, di superficialità.
Usano il linguaggio del quotidiano, scritti nello stesso modo in cui si vive nella Bassa, osservatorio privilegiato dell’autrice che lì vive e lavora, dove il ritmo si fa, per forza di cose e del clima, più lento; dove le occasioni di distrazione dalla futilità degli oggetti di rapido consumo si riducono, anche se non si sa per quale motivo.
Una dimensione dei luoghi e del paesaggio portata all’essenziale, con quelle lunghe infinite linee piatte dell’orizzonte, obbliga la fantasia e stimola l’arguzia; nascono così pensieri che si rincorrono, un po’ alla rinfusa, mischiandone la dimensione temporale che si fa racconto, a volte brevissimo, altre troppo lungo ma sempre frutto di quella dimensione lenta e contagiosa riassunta da Giovannino Guareschi “si sta bene qui, su questa riva”.
Il libro inaugura la collana del Concorso Letterario Tenuta Pernice.

Su questa riva
Rosalba Scaglioni
GL.Editore
€ 10,00


L'autrice

Sono nata il sette ottobre millenovecentosettantacinque, tutti numeri che in genere mi portano fortuna, in un tardo martedì sera che ancora adesso mia madre racconta come caldo da maniche corte e minigonna.
Figlia unica, fin da piccola sono stata circondata da libri e dal mondo della fantasia.
Sarà per questo che nella vita reale, per la legge del contrappasso, sono una donna pratica e molto riflessiva.
Vivo lungo le placide sponde della Bassa Parmense, dove se non c'è nebbia c'è un freddo pungente e quando c'è caldo c'è così umido che ogni respiro lo si deve andare a pescare quasi nello stomaco, ma le sere d'estate quando si alza un po' di brezzolina profumata si ricomincia a respirare e a venire assaltati da uno stormo di zanzare affamate.
Nella vita di tutti i giorni porto avanti il ristorante di famiglia tutto improntato alla cucina tipica della Bassa Parmense a me così cara.
Dopo nove anni di presenza in rete il 2009 è l'anno in cui mi sono impegnata di più a farmi conoscere anche sulla carta stampata grazie a varie pubblicazioni sia col mio vero nome che con il mio pseudonimo: Liviana, poi diventato Liviana Rose.
Considero Liviana Rose il mio alter-ego bizzarro e divertente, fantasioso e libero, sentimentale e intrigante.
Ho pubblicato: “Oxe, racconti erotici italiani”, Zona editrice, con i racconti “Il ladro di rose” e “Cerchi nell'acqua”, 2006; “Oxe, racconti erotici italiani 2”, Zona editrice, con il racconto “Il mio avvocato” (secondo classificato come miglior racconto erotico dell'anno); “Mia diletta”, racconto segnalato al concorso Giovannino Guareschi e dal quale si è tratto un cortometraggio del regista Marco Guareschi, 2008; “Oxe”, Borelli editore, “Il primo cassetto del comò2, Premio Fiuggi Eros&Scrittura, 2009; “Racconti Frizzanti”, Damster editore 2009, De Gustibus, racconto primo classificato al Vinitaly, 2009.

Rosalba Scaglioni

Nessun commento:

Posta un commento